MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA: NUOVE DISPOSIZIONI INERENTI ALLE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PIU’ INQUINANTI

Si evidenzia che fino al 31/12/2019 valgono le prescrizioni in deroga contenute nelle precedenti delibere di giunta che introducevano le limitazioni alla circolazione dei veicoli inquinanti, le rispettive caratteristiche e tempistiche (a solo titolo di promemoria, gli ambulanti hanno la possibilità di utilizzare il mezzo limitatamente al tragitto dal domicilio al luogo di lavoro e viceversa, documentato con la relativa autorizzazione e concessione.

L’entrata in vigore delle nuove limitazioni è il 01/01/2020.

• LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE

Le limitazioni riguardano:

Il fermo della circolazione si applica all’intera rete stradale ricadente nelle aree urbane dei Comuni interessati, con l’esclusione:

• delle autostrade;
• delle strade di interesse regionale R1, comprese le varianti stradali alle stesse entrate in esercizio nel frattempo;
• dei tratti di collegamento tra strade cui ai precedenti punti b1) e b2), gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici ricadenti all’interno della zona oggetto del presente ambito di applicazione.

• ESCLUSIONI DAL FERMO DELLA CIRCOLAZIONE

Sono esclusi dal fermo della circolazione:

• veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro-veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri;
• veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo*, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;
• veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci ** sistemi di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa;
• i veicoli di interesse storico o collezionistico
• veicoli classificati come macchine agricole di cui all’art. 57 del d.lgs. 285/92;
• motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti Euro 0 o pre Euro 1;
• veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
• veicoli con prenotazione della visita di revisione, al solo fine di recarsi alla stessa prescritta revisione e nel rispetto della normativa statale in materia di circolazione stradale;
• veicoli aderenti al Progetto Move-In secondo le modalità previste nell’Allegato 2 del presente provvedimento;
• veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling);

• CONTROLLI E SANZIONI

I controlli sul rispetto delle limitazioni alla circolazione dei veicoli sono effettuati dai soggetti che svolgono servizi di polizia stradale.

I Comuni possono decidere di effettuare controlli tramite apparecchiature di rilevamento automatico.

• SERVIZIO MOVE-IN

1. I fornitori dei servizi telematici TSP sono abilitati a fornire agli utenti il servizio di misurazione e trasmissione delle percorrenze dei veicoli, tramite l’installazione di una scatola nera (black box) rispondente ai requisiti richiesti. I TSP garantiscono la presenza sul territorio regionale di soggetti abilitati all’installazione della black box sui veicoli. L’elenco degli installatori viene reso disponibile da ciascun TSP sul proprio sito.

1. COSA CAMBIA NEL REGIME DELLE LIMITAZIONI E DELLE DEROGHE

• Il progetto MoVe-In comporta l’applicazione di una diversa articolazione delle limitazioni e delle deroghe vigenti per la circolazione degli autoveicoli più inquinanti prevedendo la possibilità di avvalersi di una “deroga chilometrica” misurabile e controllabile a fronte di un ampliamento delle limitazioni stesse. Infatti, dovendo garantire il miglioramento o quantomeno la compensazione dei risparmi emissivi stimati dal PRIA negli anni futuri, la concessione di una deroga chilometrica necessita di un bilanciamento dei chilometri limitati attraverso un ampliamento/estensione delle limitazioni attualmente vigenti. A titolo di esempio MoVe-In estende le limitazioni per gli aderenti al servizio a tutti i giorni della settimana e a tutte le ore del giorno (24 ore).
• Tale deroga chilometrica non si applica nel caso di attivazione delle misure temporanee durante gli episodi di perdurante accumulo degli inquinanti.
• La deroga chilometrica prevede di poter percorrere quando si vuole un numero di chilometri prefissato in base alla categoria e alla classe emissiva del veicolo.
• Il monitoraggio del numero di chilometri effettivamente percorsi dal veicolo avviene tramite l’installazione a bordo del veicolo della scatola nera che invia telematicamente i dati di percorrenza alla piattaforma regionale dedicata.
• L’adesione al progetto Move-In comporta il rispetto della soglia di chilometri assegnati. Il raggiungimento di tale soglia determina l’impossibilità di continuare ad avvalersi della deroga chilometrica che si traduce nell’impossibilità di ulteriore utilizzo del veicolo per il tempo residuo di completamento dell’anno di validità del servizio.
• L’eventuale utilizzo del veicolo in caso di superamento della soglia assegnata comporta dunque la possibilità di incorrere nelle sanzioni previste per i veicoli limitati in caso di controllo su strada da parte dei soggetti preposti.
• L’utente è tenuto a monitorare l’avanzamento dei chilometri percorsi e quindi lo stato di validità della deroga chilometrica derivante dal servizio MoVe-In tramite web application o tramite App. Il sistema manderà comunque avvisi agli utenti, tramite PEC o e-mail.
• La soglia dei chilometri concessi può essere rideterminata annualmente in ragione delle previsioni di risparmio emissivo e degli scenari di limitazione valutati dal PRIA. I chilometri reali percorsi dal veicolo e monitorati dalla black box vengono progressivamente scalati dalla soglia.
• Il conteggio dei chilometri è effettuato solo sui tratti stradali percorsi all’interno del perimetro delle aree geografiche 1 e 2 così identificate:
  • Area 1: agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo, alcuni capoluoghi di provincia e Comuni della Fascia 2 aventi più di 30.000 abitanti;
  • Area 2: tutta la zona A definita in d.G.R. 2605/11 ad esclusione dei comuni inclusi in Area A1.
• Ogni chilometro percorso in Area 1 e 2 viene quindi rilevato dalla black box e inviato tramite segnale satellitare al TSP che poi provvede a trasmettere giornalmente alla piattaforma regionale MoVe-In.
• Il progetto MoVe-In prevede inoltre la possibilità premiare comportamenti di guida del veicolo attribuendo chilometrici aggiuntivi nei seguenti casi:
• Percorrenza su strade extraurbane
• Percorrenza su autostrade con velocità compresa tra 70 km/h e 110 km/h
• Stile di guida ecologico su strade urbane

Per tali ragioni per ogni chilometro percorso nelle Aree A1 e A2 è possibile aggiungere una frazione di chilometro aggiuntivo da poter percorrere.

1. CHI PUO’ ADERIRE AL PROGETTO MOVE-IN

Possono aderire al servizio del progetto MoVe-In tutti i proprietari di veicoli circolanti in Regione Lombardia oggetto di limitazioni della circolazione.

1. I COSTI DI ADESIONE

I costi massimi di adesione al servizio MoVe-In (IVA inclusa) sono:

• 30 € per l’installazione della black box e 20 € per la fornitura del servizio annuale per un totale di 50 € al primo anno di adesione. Nel caso in cui un cittadino disponga già di un dispositivo installato a bordo del proprio veicolo compatibile con il progetto MoVe-In, il prezzo massimo sarà di 20 € per la sola fornitura del servizio annuale;
• 20 € per la fornitura del servizio annuale per gli anni successivi. Il contratto con il TSP è annuale, non rinnovabile automaticamente.

1. COME ADERIRE AL SERVIZIO MOVE-IN

Per aderire al servizio MoVe-In il proprietario del deve registrarsi – utilizzando SPID o CNS – sulla piattaforma informatica all’indirizzo www.movein.regione.lombardia.it. Nel caso di soggetti giuridici viene richiesta, per l’adesione, la firma digitale o elettronica del legale rappresentante. L'utente deve inserire i dati del veicolo di cui è proprietario e i propri dati anagrafici e di contatto (posta certificata o e-mail). L’adesione al servizio MoVe-In, protocollata presso la Direzione generale Ambiente e Clima di Regione Lombardia, ha una durata annuale a partire dalla data della sua attivazione e deve essere rinnovata alla scadenza, termine oltre il quale cessa il servizio. La soglia di chilometri assegnata al momento dell’adesione rimane valida per tutto l’anno anche nel caso di rideterminazione delle soglie assegnate per annualità successive.

1. QUANDO È POSSIBILE ADERIRE AL SERVIZIO MOVE-IN

Il servizio MoVe-In sarà attivo a partire dal 1° ottobre 2019.

L’adesione al servizio da parte del cittadino può avvenire in ogni momento dell’anno. Le soglie di chilometri concesse sono quelle vigenti nel momento dell’adesione.

1. QUANDO SI ATTIVA/DISATTIVA IL SERVIZIO MOVE-IN

Il servizio si attiva, a seguito di adesione sulla piattaforma, entro 48 ore dall’installazione della blackbox

sul veicolo. Dopo l’adesione sulla piattaforma il cittadino procede a contattare direttamente il TSP prescelto per finalizzare la contrattualizzazione. È prevista la possibilità di rinnovo del servizio MoVe-In da attivarsi prima della scadenza annuale.

1. COME E COSA COMPORTA REVOCARE L’ADESIONE A MOVE-IN

Per revocare l’adesione al progetto MoVe-In il proprietario del veicolo deve accedere con le proprie credenziali alla piattaforma informatica dedicata all’indirizzo www.movein.regione.lombardia.it e selezionare la revoca del servizio. La revoca, anticipata rispetto alla sua scadenza annuale, comporta il non avvalimento della deroga specifica prevista e determina la cessazione del monitoraggio delle percorrenze del veicolo ma non elimina il conteggio dei chilometri già effettuati fino a quel momento. Pertanto, nel caso in cui l’utente abbia già superato la soglia dei chilometri e continuasse ad utilizzare il veicolo durante il periodo di limitazione fino al periodo di scadenza annuale fissato, sarà soggetto alle sanzioni previste per il non rispetto delle limitazioni alla circolazione in quanto non può più usufruire della deroga specifica, qualora sottoposto ad accertamenti da parte dei soggetti preposti al controllo su strada. Nel caso invece in cui l’utente non abbia ancora consumato tutti i chilometri assegnati ma comunque ne abbia superato la percentuale del 50%, sarà comunque equiparato al proprietario che ha superato la soglia - in quanto non più monitorabile - e non potrà quindi più usufruire della deroga specifica, risultando passibile delle sanzioni previste per il non rispetto delle limitazioni alla circolazione qualora sottoposto ad accertamenti da parte dei soggetti preposti al controllo su strada. Nel caso invece in cui l’utente che ha proceduto alla revoca non abbia ancora consumato tutti i chilometri assegnati rimanendo al di sotto della percentuale del 50%, allora si ricadrà nel sistema di limitazioni vigenti per chi non aderisce al progetto MoVe-In (cioè limitazioni solo in fascia giornaliera diurna e nei giorni feriali) con le relative modalità di controllo e previsioni sanzionatorie.

La revoca, dunque, non annulla gli effetti prodotti dall’adesione al servizio MoVe-In fino a quel momento maturati.

1. MONITORAGGIO DEL SERVIZIO MOVE-IN - ACCESSO AI DATI DI PERCORRENZA

La piattaforma telematica che gestisce i servizi di MoVe-In è raggiungibile tramite web application (www.movein.regione.lombardia.it) o tramite mobile application (App) da smartphone, disponibile sugli App Store. L’attivazione della App avviene tramite la scansione di un QR Code generato dalla web

application. L’utente registrato ai servizi di MoVe-In può accedere ai propri dati relativi al veicolo sia da web application che da App. I dati consultabili dall’utente per ciascun veicolo sono relativi a:

- Chilometri concessi;

- Chilometri già percorsi;

- Chilometrici aggiuntivi in seguito a percorrenze su strade extraurbane;

- Chilometrici aggiuntivi in seguito a parametri di ecoguida (basse accelerazioni su strade urbane e velocità compresa tra 70 km/h e 110 km/h su autostrade);

- Saldo chilometrico ancora disponibile.

1. I CONTROLLI E LE SANZIONI

I controlli delle limitazioni della circolazione per i veicoli inquinanti sono effettuati dai soggetti preposti ai controlli su strada ai sensi dell'articolo 12 del d.lgs. 285/1992. In particolare, tali soggetti abilitati accedono alla piattaforma regionale MoVe-In per il controllo dei veicoli che si avvalgono della deroga specifica prevista dal progetto. Il controllo, in particolare, consente di verificare l’inserimento della targa del veicolo tra quelle aderenti al progetto MoVe-In e, in caso positivo, di verificare se sia ancora o meno valida la deroga specifica (stato della deroga attiva o non più attiva).

Lo stato di deroga non attiva si determina nei seguenti casi:

• superamento dei chilometri complessivamente assegnati (soglia iniziale più chilometri aggiuntivi maturati e margine di tolleranza);
• revoca anticipata dal servizio con superamento del 50% della soglia iniziale assegnata;
• sospensione del servizio in caso di anomalie di registrazione dei dati di percorrenza.

In caso di stato della deroga non più attiva, si determina la fattispecie di violazione delle disposizioni sulle limitazioni della circolazione per i veicoli inquinanti in assenza di deroga e come tale sanzionabile ai sensi dell’art. 27 della legge regionale n. 24/2006. L’importo della sanzione amministrativa, previsto dall’art.27 della LR n. 24/06, varia da € 75,00 a € 450,00.

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Allegato 3

INDIVIDUAZIONE DELLE SOGLIE DI CHILOMETRI-BONUS ASSEGNABILI CON IL SERVIZIO MOVE-IN E DEGLI ECOBONUS CHILOMETRICI RELATIVI AL PARAMETRO DI ECOGUIDA

1. LE SOGLIE DI CHILOMETRI-BONUS E RELATIVO AMBITO DI APPLICAZIONE

Le soglie di chilometri-bonus assegnabili con la deroga chilometrica prevista con l’adesione al servizio MoVe-In sono state valutate per ogni categoria e classe emissiva di veicolo limitato sulla base ad uno studio specifico condotto da ARPA, fondato sull’inventario regionale delle emissioni INEMAR e sui dati di percorrenza medi regionali forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

La soglia dei chilometri-bonus può essere rideterminata annualmente in ragione delle previsioni di risparmio emissivo e degli scenari di limitazione valutati dal PRIA. Ulteriori chilometri-bonus potranno essere stabiliti dalla Giunta Regionale per i veicoli già oggetto di previgenti deroghe alle limitazioni della circolazione.

Di seguito si riportano le soglie chilometriche annuali individuate a partire dal 1 ottobre 2019.

• M1: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente;
• M2: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 t;
• N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t;
• N2: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t;
• M3: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t;
• N3: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 t.

Le aree geografiche 1 e 2 sono così identificate:

Area 1:

- agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo;

- capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A definita in d.G.R. 2605/11;

- Comuni della Fascia 2 aventi più di 30.000 abitanti (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese).

Area 2: tutta la zona A definita in d.G.R. 2605/11 ad esclusione dei comuni inclusi in Area A1.

2. INDIVIDUAZIONE DEI CHILOMETRICI AGGIUNTIVI RELATIVI A PARAMETRI DI ECOGUIDA

Il progetto MoVe-In prevede la possibilità di premiare comportamenti di guida del veicolo attribuendo chilometri aggiuntivi nei seguenti casi:

➢ 0,2 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su strade extraurbane

➢ 0,2 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su autostrade con velocità compresa tra 70 Km/h e 110 Km/h

➢ 0,1 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su strade urbane con uno stile di guida ecologico (ecoguida)

Ogni giorno, pertanto, il saldo complessivo dei chilometri ancora disponibili si aggiorna sottraendo quelli percorsi nelle Aree 1 e 2 e aggiungendo i chilometri aggiuntivi maturati sempre nelle stesse aree. I chilometri aggiuntivi concessi non generano ulteriori chilometri bonus.