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Il 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo canone unico patrimoniale, che sostituisce la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche (TOSAP), il canone occupazione spazi di aree pubbliche (COSAP) e l’imposta comunale sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni (ICP).
La legge istitutiva del canone unico patrimoniale prevede anche l’obbligo di istituzione del canone patrimoniale per l’occupazione dei mercati.
I nuovi canoni sono disciplinati dalla legge e dai regolamenti che sono approvati dalle amministrazioni comunali.
Le amministrazioni comunali che hanno adottato il regolamento del nuovo canone patrimoniale, hanno di regola mantenuto l’impianto della Cosap/Tosap e dell’ICP.
Il nuovo canone, perde le caratteristiche fiscali e diventa un vero e proprio canone patrimoniale.
Tuttavia, avendo assorbito alcuni tributi locali, è opportuno affrontare il nuovo prelievo, considerando, sia gli aspetti economici (tariffe), sia gli aspetti procedurali/amministrativi delle autorizzazioni/concessioni.